Detrazioni fiscali condizionatori 2017: guida al risparmio

detrazioni fiscali climatizzatori 2017

Dato l’enorme successo riscosso negli anni precedenti, il Parlamento ha confermato le detrazioni fiscali sui condizionatori per il 2017, un aiuto economico per i contribuenti che intendono acquistare ed installare un nuovo climatizzatore. Le agevolazioni riguardano l’acquisto di un condizionatore con pompa di calore e mirano alla sostituzione dei vecchi impianti di riscaldamento, sempre più inefficienti ed inquinanti, con quelli di nuova generazione, per un notevole vantaggio in termini di impatto ambientale e di risparmio per le famiglie.

Detrazioni fiscali condizionatori 2017: le 3 tipologie

In base alla tipologia di condizionatore, è possibile accedere a tre differenti categorie di detrazioni, ognuna con particolari requisiti da rispettare e un preciso iter burocratico da seguire. A seconda del tipo di intervento e della classe di appartenenza, è possibile rientrare in una delle agevolazioni o in tutte e tre: in quest’ultimo caso è opportuno scegliere la detrazione che garantisce il miglior vantaggio economico. Vediamo nel dettaglio le tre tipologie di agevolazioni.

Bonus ristrutturazioni per riqualificazione energetica

In caso di ristrutturazioni edilizie, chi sceglie di sostituire il vecchio impianto di riscaldamento esistente con un climatizzatore a pompa di calore ad alta efficienza ha diritto ad accedere ad una detrazione IRPEF pari al 65% dei costi. Il bonus è stato esteso fino al 31 dicembre 2017 e riguarda tutte le spese relative ai lavori, comprese quelle di progetto e amministrative. Tale detrazione è ripartita in 10 rate annuali, su una spesa complessiva massima di 100 mila euro. Il credito d’imposta è accessibile a tutti i contribuenti proprietari di un immobile che ha subito interventi di riqualificazione energetica.

Bonus mobili ed elettrodomestici

Se siete interessati all’acquisto di mobili ed elettrodomestici, l’Agenzia delle Entrate garantisce delle detrazioni fiscali per condizionatori pari al 50% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 10.000€. Il credito d’imposta riguarda le spese di acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’agevolazione è stata prorogata fino a dicembre 2017 e sarà anch’essa ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per ulteriori dettagli si rimanda al link della guida sulle detrazioni dell’agenzia delle entrate.

Ecobonus condizionatori per alberghi e condomini

Previste già negli anni precedenti, le detrazioni fiscali per alberghi e condomini hanno subito un sostanziale incremento. Per l’anno 2017 infatti, sono previste delle agevolazioni del 65%, che arrivano al 75% in caso di miglioramento della prestazione energetica. Il contributo verrà riconosciuto fino all’esaurimento dei fondi stanziati, passati da 20 milioni per l’anno 2015 a 50 milioni di euro per il periodo 2016-2019.

Detrazioni fiscali 2017 per condizionatori: come richiederle

Richiedere le agevolazioni fiscali per condizionatori ed elettrodomestici è molto facile e non occorre compilare alcun modulo. Il principale limite è legato ai pagamenti, che devono essere obbligatoriamente disposti tramite bonifico o carta di credito/debito, badando bene di conservare:

  • ricevuta del bonifico
  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito)
  • documentazione di addebito sul conto corrente
  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti

Lascia un commento