Mini eolico domestico verticale: cos’è e come funziona

mini eolico domestico verticale

Il mini eolico domestico verticale, più comunemente definito mini eolico domestico, è una delle soluzioni più comuni e diffuse in casa per generare energia pulita ed economica. Prima di valutare l’acquisto e l’installazione di un mini impianto eolico domestico, però, è bene esaminare gli aspetti principali della tecnologia e valutarne benefici e svantaggi.

Mini eolico domestico verticale: cosa sapere

Il mini eolico domestico conviene? La vera domanda, in fondo, è questa. La risposta, però, non è semplice da fornire e devono essere esaminati diversi fattori di una certa rilevanza. Chiaramente, per comprendere se un impianto mini eolico per casa è conveniente in termini di spesa e consumi, è necessario che i costi di acquisto e di installazione non siano superiori al risparmio in bolletta generato sul lungo periodo. D’altra parte, le prestazioni di un mini impianto a energia eolica sono vincolate da fattori circostanziati quali la grandezza della turbina e la ventosità del posto in cui è ubicato. Per conoscere la risposta, dunque, è necessario effettuare un’analisi anemologica per valutare la fattibilità del progetto in relazione alla ventosità locale.

Mini eolico e micro eolico

L’impianto mini eolico domestico verticale è la soluzione pensata per la casa poiché non richiede eccessivo spazio per la sua installazione ed è in grado di abbattere i costi in bolletta. Va tuttavia effettuata una distinzione tra due tipologie di impianto: il mini eolico domestico e il micro eolico domestico, i quali, sostanzialmente, si differenziano per le dimensioni, l’energia generata e il prezzo. Il primo è più grande, è in grado di generare una quantità maggiore di elettricità ma presenta anche costi di acquisto e manutenzione più alti.

Autorizzazioni e procedure per la realizzazione di un mini eolico domestico

Altra sostanziale differenza sta nelle procedure normative: per l’installazione di un mini eolico con una potenza fino a 60 kW è necessario seguire la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) la quale prevede la:

  • Presentazione di un progetto architettonico ed elettrico presso il proprio comune di riferimento, previa accettazione del Preventivo di Connessione rilasciato da Enel Distribuzione;
  • Presentazione dei pareri ritenuti necessari dal Responsabile del Procedimento (ARPA, ASL, ecc.).

Consegnata la documentazione completa, è necessario attendere 30 giorni prima di avviare i lavori. Con la PAS vale il principio del silenzio assenso, ovvero, l’autorizzazione può essere considerata valida in caso di mancate segnalazioni contrarie.

Per impianti con capacità superiori ai 60 kW, invece, richiede la presentazione dell’Autorizzazione Unica (AU) presso gli uffici della Regione competente, di cui in tal caso la Provincia fa da ente delegato.

Per l’installazione di un impianto micro eolico domestico verticale non è prevista nessuna procedura normativa e il privato può procedere all’installazione senza la necessità di richiedere autorizzazioni di alcun genere. L’unico vincolo è che il sistema non superi i 10 metri di altezza.

Dove installare un impianto mini eolico

La capacità produttiva di un impianto mini eolico domestico verticale è chiaramente connessa alla ventosità del posto in cui esso è installato. L’impianto è solitamente montato in giardini o balconi, previo esame del sito da parte di periti del settore volto a esaminare l’apporto di vento della zona e la reale utilità dell’impianto.

Il micro eolico, di dimensioni ridotte e utilizzato soprattutto per condurre l’elettricità in zone dell’abitazione non coperte dal sistema elettrico, non presenta particolari disagi dal punto di vista della rumorosità. Il mini eolico domestico verticale, invece, dovrebbe essere installato a una distanza non inferiore ai 40-50 metri dall’edificio più vicino.

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