Potete affermare di sapere tutto sulla bici elettrica, come si ricarica e soprattutto quanti km è possibile percorrere prima di essere mollati dal motore? Partiamo col dire che le ebike sono certamente mezzi che permettono di muoversi in modo sano, silenzioso e soprattutto utili per non compromettere la salute dell’ambiente. Tuttavia, essendo elettrificate con un kit specifico, hanno bisogno di essere ricaricate ogni tot di km.
Ebbene, cerchiamo di capire di più sulla bici elettrica, come si ricarica e quanti km è possibile percorrere stando tranquilli.

Bici elettrica: come si ricarica?

Partiamo dal presupposto che la bici elettrica è composta da un motore e una batteria al litio, un po’ la stessa che utilizziamo per gli smartphone e i computer portatili. La sua potenza è di 35 volt ed ha un ciclo di vita molto duraturo. Per ricaricare la propria e-bike si può tranquillamente smontare la batteria dal telaio, usare l’apposito cavo, e metterla in carica attaccandola ad una presa elettrica. Se malauguratamente la batteria dovesse scaricarsi mentre siete per strada, sarà necessario trovare una centralina elettrica apposita che permetta la ricarica. È bene ricordare che non tutte le strade sono accessoriate con stazioni di questo tipo. Ecco perché, il nostro consiglio è sempre quello di controllare la batteria della propria ebike prima di compiere lunghi km. Attenzione: il tempo di ricarica dura circa 5 ore.

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Bici elettrica: dopo la ricarica quanto dura la batteria?

Con una batteria completamente carica è possibile compiere anche 70 km. Ovviamente, è bene specificare che esistono delle accortezze per evitare di scaricare troppo rapidamente la batteria. Alcune di queste sono: il tipo di guida, la velocità di pedalata, l’asfalto che si percorre, e le soste che si effettuano.