Sapere cos’è il pm10 è importantissimo per preservare la nostra salute e quella del nostro pianeta, in particolar modo se si vive nelle grandi metropoli del mondo. Questo perché, il pm10 è diventato un acerrimo nemico non solo dell’ambiente ma anche dell’uomo per via della pericolosità delle sue particelle. Insomma, bisogna conoscere per educare, per tentare il tutto per tutto di eliminare questa sostanza dannosa per gli esseri viventi.
Per questo, abbiamo deciso di definire cos’è pm10, da cosa è composto e soprattutto come proteggersi per evitare che intacchi la nostra salute.
Cos’è pm10?
PM è acronimo di “Particular Matter” ed indica un insieme di piccole sostanze inquinanti come fumo e polveri che si identificano tramite il nome di Particolato. Queste particelle sono anche definite polveri sottili e vagano ininterrottamente nell’atmosfera. Sono così microscopiche che anche l’uomo le inspira praticamente senza accorgersene.
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Da cosa è prodotto il pm10?
Il pm10 è dovuto alla negligenza e alla superficialità umana. Difatti è prodotto dalla combustione dei motori a scoppio, dall’usura degli pneumatici e dei freni, dai motori diesel, da intense attività industriali ma anche dal fumo prodotto dagli incendi boschivi. Da non dimenticare anche la combustione che viene prodotta dagli impianti di riscaldamento che utilizziamo ogni giorno. in poche parole, potremmo dire che l’aumento del pm10 non è altro che un fattore nettamente umano, la cui colpa è solo da attribuire all’uomo.
Pm10: quali sono i pericoli che corriamo?
Il pm10 è pericolosissimo per la salute dell’uomo. Secondo l’OMS le polveri sottili hanno causato solo nel 2008 più di 2 milioni di decessi. In ultimo, l’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) ha definito il pm10 come una delle sostanze più cancerogene per l’uomo. Per non parlare dell’ambiente: le polveri sottili incrementano l’inquinamento delle acque e della flora, causano le piogge acide e soprattutto aumentano la presenza di nebbia nelle grandi città.
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Pm10: limiti consentiti e come proteggersi
Per legge, i limiti consentiti di emissione di pm10 sono 50 µg/m³ al giorno (microgrammo al metro cubo) anche se il valore viene spesso superato. Per proteggersi nel migliore dei modi, oltre a sapere cos’è il pm10, sarebbe bene:
- Svitare di stare troppo all’aria aperta nei giorni di forte emissione;
- Spostarsi verso strade un po’ meno trafficate e con minore circolazione di auto;
- Acquistare filtri endo nasali praticamente invisibili all’occhio umano, ma utili per filtrare l’aria che passa dalle narici;
- Migliorare la qualità dell’aria in casa evitando di far arieggiare nelle ore clou. Meglio optare per la mattina presto.