Pulci e zecche sono solo alcuni dei parassiti che rischiano di infestare il nostro gatto. I parassiti sono spesso sottovalutati, ma possono essere causa di numerosi problemi. Per questo motivo la prevenzione è fondamentale, e si può ottenere una copertura completa utilizzando degli antiparassitari per gatti, prodotti realizzati proprio per contrastare queste creature.

Perché i parassiti possono essere così pericolosi? Scopriamolo insieme nelle prossime righe.

Parassiti: cosa fanno

I parassiti più diffusi tra i gatti sono le pulci e le zecche. Si tratta di creature molto differenti tra di loro, ma che sono accomunate dalla necessità di nutrirsi del sangue del nostro animale domestico. Quando si cibano di sangue possono trasmettere infezioni di vario genere, che possono colpire in maniera grave la salute del gatto.

Inoltre tra i sintomi principali troviamo il prurito. Quando i parassiti si nutrono di sangue irritano tutta l’area della pelle, portando il gatto a grattarsi senza controllo. Nei casi peggiori l’animale si gratta fino a ferire la pelle e a sanguinare. La pelle, rimasta aperta, può essere facile preda di ulteriori infezioni.

Attenzione ai comportamenti anomali

Oltre al prurito possono essere molti gli atteggiamenti anomali da non sottovalutare, anche dopo che i parassiti sono stati eliminati. Alcune infezioni potrebbero emergere solo dopo diverso tempo. Per questo tutti i comportamenti fuori dalla norma vanno riportati al veterinario. Sarà il medico a decidere se è il caso di effettuare test e analisi di vario genere.

I sintomi possono essere di vario genere, come ad esempio una eccessiva sonnolenza o una carenza di appetito. Anche una spossatezza fuori dalla norma non va sottovalutata, soprattutto se il nostro gatto è solitamente molto giocoso.

Attenzione a una repentina perdita di peso e al sanguinamento, soprattutto se proviene dalle mucose.

Dove si trovano i parassiti?

I gatti lasciati liberi di vagare fuori dalla propria abitazione sono quelli che più facilmente possono incontrare i parassiti. Di solito queste creature proliferano nell’incuria, nelle zone dove l’erba non viene tagliata regolarmente e dove la boscaglia cresce senza alcun freno. Anche le zone più sporche possono rivelarsi terreno fertile per queste creature.

Per questo motivo suggeriamo di tenere il proprio giardino il più curato possibile. Di solito il giardino è uno degli habitat principali in cui si muove il gatto durante la giornata.

Normalmente in casa non sono presenti, ma bisogna fare attenzione a non portarli dall’esterno. In questi casi consigliamo di pulire con cura tutti gli oggetti e gli spazi con cui è entrato in contatto il gatto, come tappeti e coperte, così da eliminare anche eventuali uova già deposte.

Come tenere lontani i parassiti?

Per proteggere il gatto dai parassiti la soluzione migliore è la prevenzione, che avviene attraverso l’uso degli antiparassitari per gatti. Sono prodotti privi di pericoli per il gatto, ma realizzati appositamente per fornire uno scudo contro i parassiti.

Ultimamente sono di grande tendenza gli antiparassitari spot-on, molto facili da usare e dotati di una grande efficacia. Si versa il prodotto dietro al collo del gatto, e l’efficacia si espande su tutta la superficie della sua pelle e del suo pelo.

Gli antiparassitari hanno una durata limitata nel corso del tempo, per questo è importante seguire le indicazioni contenute sulla confezione e usarli nuovamente quando l’effetto finisce. Suggeriamo di appuntare sul calendario o sull’agenda quando arriva il momento di acquistare un nuovo antiparassitario.