Con la primavera che ormai è alle porte, diventa sempre più comune trovare in casa animali o parassiti indesiderati. Sia che tu abbia un animale domestico (con loro la probabilità di avere un’infestazione in casa si alza particolarmente) che non, vediamo insieme le tre infestazioni più comuni che possono verificarsi in casa tua, come prevenirle e in casi estremi liberarsene.

Infestazione di formiche

Molto attive nei periodi primaverili ed estivi (da marzo fino ottobre inoltrato) le formiche vagano alla ricerca di cibo da portare nelle proprie tane per nutrire la regina e le larve. Prediligono cibi molto zuccherini e carichi di energia.

La zona più a rischio per l’infestazione da formiche è sicuramente la cucina, dove avanzi di cibo e sporco possono attirarle. Da qui la prima precauzione da seguire per evitare l’assalto delle formiche: Tenere sempre bene pulito l’ambiente.

Può sembrare scontato e banale, ma un ambiente pulito non sarà di nessuna attrazione per i piccoli insetti. Lava sempre bene i piatti subito dopo aver mangiato, se hai cani o gatti pulisci sempre accuratamente le loro scodelle e ricordati di spazzare frequentemente.

Nel caso in cui ormai la tua cucina (o altri ambienti della casa) è già invasa dalle formiche, puoi adottare due approcci. Innanzitutto un approccio naturale e poco invasivo, come lo spargere del sale in cucina, specie nella zona di provenienza delle formiche e spruzzare un po’ di aceto spray.

Questo dovrebbe bastare a non farle più tornare, destando loro alimenti salati/acetati. Se proprio questo non basta, esistono delle trappole per formiche in commercio, sia per l’interno che per l’esterno, che attraggono gli insetti all’interno di una gabbia, uccidendoli. Sconsigliamo tuttavia l’utilizzo di questi tipi di trappole in quanto estremamente nocive per l’uomo e gli animali domestici.

Infestazione di topi

Una delle peggiori infestazioni possibili è quella da roditori e topi. Questi non solo causano grossi danni in casa ma sono inoltre un pericoloso veicolo di malattie rischiose per l’uomo e gli animali, come ad esempio la leptospirosi.

Non sempre è facile capire quando si ha un’infestazione di topi in casa, a meno che non ce ne troviamo uno tra i piedi!

I segnali più comuni di un assalto da parte dei roditori sono:

• Tracce di piccoli escrementi o urina;
• Rumori persistenti notturni;
• Rosicchiamento di cavi e simili.

Cosa fare dunque in caso di infestazione da roditori?

La scelta più saggia è affidarsi a degli esperti che eseguiranno un’accurata ispezione, soprattutto per identificare le specie di topi che stanno occupando la casa e dunque individuare la soluzione migliore per la disinfestazione.

Se siete a corto di budget per un intervento di professionisti del settore, su ilverdemondo.it potete trovare un’ampia gamma di esche e trappole per topi e ratti, così da risolvere l’infestazione in autonomia.

Infestazione di cimici

Piaga estiva di sempre, le cimici cercano di entrare in ogni modo in casa tua per ripararsi dalle intemperie, trovando un clima umido e stabile.

Sembrerebbero tranquille e innocue, non sono infatti velenose o nocive per l’uomo, ma il tanfo fetido emesso dal loro torace quando vengono infastidite (spesso involontariamente in quanto sono solite attaccarsi ai vestiti/tende o nascondersi nelle fughe e fessure dei muri) basta per odiarle a morte.

I tre accorgimenti fondamentali per evitare che entrino in casa sono:

• Sigillare tutti i possibili punti d’ingresso (crepe, fessure e simili) con dello stucco o silicone;
• Installare delle zanzariere, soluzione molto efficace anche con altri fastidiosi insetti che tendono a invadere le case, specie d’estate quando spalanchiamo le finestre;
• Eliminare il più possibile ogni fonte di forte umidità in casa e fuori.

Per eliminarle invece, suggeriamo sempre e solo rimedi naturali in quanto difficilmente potremo evitare in altri modi che queste tornino in massa ad occuparci casa.

Armatevi dunque di:

• Piante aromatiche, come ad esempio il basilico, che le attrae in gruppo, rendendole facili da catturare e poi eliminare;
• Aglio, piantandone qualche spicchio in un vaso nel balcone o fuori dalla finestra in quanto le cimici lo odiano;
• Farina fossile, un composto di alghe sedimentate che allontana con molta efficacia le cimici.