Visti i controlli sempre più stringenti riguardo la sicurezza a bordo delle autovetture e l’utilizzo sempre più intensivo che si fa di esse, cambiare gli pneumatici è diventato a tutti gli effetti un controllo di routine al pari del cambio olio e acqua. Diciamoci la verità, acquistare un treno di gomme nuovo ogni volta può essere un vero e proprio salasso, specie se si guidano automobili che presentano esigenze particolari.

Ricordiamo, del resto, che il battistrada sia l’unica parte della vettura ad entrare a contatto con l’asfalto in movimento e che, per questo, bisogna scegliere con criterio le proprie gomme. Oggi, comunque, ci sono diverse pratiche che, non solo aiutano a salvare qualche soldo nel portafogli, ma presentano anche un’attenzione in più nei confronti dell’ambiente.

Tra queste, spicca sicuramente l’acquisto di gomme usate. Si tratta di una pratica sempre più diffusa, specie con l’avvento di Internet e delle piattaforme online dedite all’acquisto a prezzi competitivi di questa tipologia di articoli che permettono di salvare i propri risparmi, avendo anche un occhio in più nei confronti della tematica ambientale, sempre più sentita anche nell’industria dell’automotive, oggi più che mai tendente verso fonti di energie alternative al regolare combustibile. Nelle prossime righe, tornando al discoro pneumatici usati, andremo a scoprire perché, di fatto, questa pratica si riveli particolarmente conveniente sotto più punti di vista.

Maggior risparmio

È risaputo e anche ovvio, le gomme usate costano meno di quelle nuove ed è per questo motivo che le aziende si sono attrezzate, nel corso del tempo, per fornire una proposta che, decenni fa, sarebbe stata possibile soltanto per mezzo di trattative tra privati. Acquistare delle gomme usate in un negozio fisico o online significa risparmiare fino al 70% sul prezzo di listino. Come se non bastasse, alcuni fornitori offrono anche il servizio di montaggio con un sovrapprezzo minimo, specie quando ci si rivolge ai centri specializzati.

Sono sicure

Si pensa spesso, in maniera del tutto erronea, che gli pneumatici usati presentino dei difetti oppure un’usura eccessiva, magari avendo bolle o lacerazioni che ne compromettono la tenuta. In realtà, nella stragrande maggioranza dei casi le gomme usate presentano livelli di usura bassissimi, di poco diversi dalle condizioni fattuali degli pneumatici acquistati nuovi. Oggi, esperti e addetti ai lavori concordano affermando che l’acquisto di gomme usate sia assolutamente sicuro. Ricordiamo, inoltre, che il limite di legge previsto per la circolazione in Italia sia pari ad 1.6 mm di spessore per battistrada.

Maggiore attenzione all’ambiente

Come già accennato nell’introduzione, usare pneumatici usati significa sfruttare completamente tutte le risorse impiegate per realizzare quel prodotto, sia in termini di materie prime che di filiera di produzione. In questo modo, si evitano sprechi di risorse inutili, facendo una scelta ecologica anche relativa allo smaltimento, al termine del ciclo di vita degli pneumatici, smaltendoli in maniera adeguata.

Sono molto pratiche

Le gomme usate sono particolarmente pratiche quando vengono montate. Questi pneumatici, infatti, sono molto veloci nel montaggio, alla portata di qualunque gommista o meccanico. Insomma, proprio come per gli pneumatici nuovi, anche quelli usati non arrecano alcun tipo di problema quando vengono scelti, nemmeno in termini di compatibilità. Del resto, si tratta di gomme sostanzialmente uguali a quelle nuove, solo con qualche chilometro in più sulle spalle.

Riducono i consumi

Le gomme nuove incrementano sia la tenuta di strada che la resistenza al rotolamento. Questo provoca un dispendio di carburante maggiore nei primi tempi. Le gomme usate comportano una leggera riduzione dei consumi proprio per questo, riducendo l’impatto sull’ambiente e, al contempo, avendo attenzione nei confronti del portafogli. Si tratta di un modo come un altro per ridurre l’impatto sull’ecosistema.