Come per gli esseri umani, anche i cani quando eseguono particolari discipline sportive necessitano di un regime alimentare su misura. Già normalmente, gli amici a quattro zampe hanno bisogno di molte attenzioni dal punto di vista dell’alimentazione. In termini di dieta, nei cani ci sono diverse variabili da considerare affinché ricevano i fabbisogni energetici di cui necessitano. Fattori come la razza e l’età sono importantissimi, così come l’attività fisica a cui l’animale è sottoposto.

Un cane da passeggio, insomma, seguirà una dieta diversa rispetto ad un cane sportivo, che fa regolarmente attività fisica. Sia il fabbisogno energetico che il consumo di calorie saranno, dunque, diversi e, ovviamente, non paragonabili. Proprio per questo motivo occorre essere abbastanza diligenti nei confronti dell’alimentazione del cane, per non compromettere i suoi equilibri e, di conseguenza la sua salute.

Proprio come negli umani, poi, le prestazioni atletiche dell’animale, rapportate al consumo energetico giornaliero, cambiano in base all’attività svolta. Sebbene un cane possa iniziare a fare attività fisica in età adulta, sin da cucciolo, un’alimentazione corretta, può salvaguardarne il benessere, permettendogli di sfruttare la componente energetica del cibo in maniera adeguata. In questa guida scopriremo come rapportarsi al meglio al regime alimentare di un cane sportivo.

Dar da mangiare ad un cane atletico, cosa sapere

Ogni cane ha, come detto, le sue esigenze alimentari specifiche. Gli animali soggetti a forme intense di esercizio, limitate nel tempo, come lo sprint, poi, presentano una spiccata propensione nei confronti della disintossicazione dell’organismo, grazie ad un metabolismo anaerobico differente, spinto proprio dall’allenamento.

Nel momento in cui la durata dello sforzo aumenta, riferendosi in questo caso ai cani da slitta ad esempio, allora è importante che l’animale tenga da parte acidi grassi e glucosio, da esplicare come energia per l’esercizio fisico. Da quanto detto finora, insomma, si evince che il fabbisogno energetico del cane sportivo cambi anche in funzione della sua disciplina.

C’è, in ogni caso, un comune denominatore tra ogni tipologia di cane atletico: la qualità degli alimenti somministrati all’animale. Per andare sul sicuro, in questo caso, è possibile rivolgersi a realtà esperte di settore. Ad esempio, Imperial Food è un ecommerce di cibo di alta qualità destinato a cani di qualità, curati e seguiti da un allevatore attento.

Tutto sui diversi regimi alimentari dei vari cani sportivi

I cani sportivi che eseguono discipline di breve durata sono, ad esempio, i levrieri da corsa, specializzati nello sprint, la cui peculiarità è costituita da uno sviluppo maggiore dei muscoli posteriori. I levrieri da corsa necessitano di una dieta ricca di proteine, avendo un metabolismo molto veloce. In linea generale, vengono nutriti con manzo crudo, in modo da aumentare l’ossigeno nel sangue. I levrieri mangiano spesso crocchette di alta qualità, oltre a carne di agnello, tacchino, cervo e anatra.

Ci sono, poi, i cosiddetti agility dogs, cani la cui esperienza atletica assume una durata media, durante la quale eseguono percorsi a ostacoli nel minor tempo possibile. I cani che praticano l’agility fanno uno sforzo medio. La loro alimentazione è molto studiata e controllata e, solitamente, caratterizzata dalla somministrazione di cibo fresco e dal costante monitoraggio dei nutrizionisti. I cani da caccia rientrano nella medesima categoria, quella dell’attività sportiva intermedia. La loro alimentazione è a base di proteine di alta qualità e grassi.

Citiamo, infine, i cani sottoposti ad attività di lunga durata, come quelli da slitta. I cani da slitta seguono un regime alimentare peculiare, ricco di oli e grassi animali e vegetali, oltre a proteine ed acidi grassi Omega3, volti ad aumentare l’efficienza muscolare e migliorare l’efficienza fisica per affrontare le più basse temperature.