Come produrre energia in casa in modo eco – friendly

come produrre energia in casa

Sapere come produrre energia in casa è fondamentale per chi desidera generare elettricità eco friendly e sostenibile. Forse non lo sapete ma produrre corrente elettrica nociva è davvero dannoso per l’ambiente: si incrementa la formazione di gas serra che a loro volta portano ad un aumento del surriscaldamento globale e a conseguenti danni sia per il pianeta che per la salute umana. Per ovviare ciò, ognuno di noi dovrebbe imparare a dare un piccolo contributo, per proteggere il mondo in cui viviamo. Ma come?
Esistono dei modi alternativi che permettono di produrre energia in casa in maniera corretta, eco sostenibile e soprattutto sana. Eccone alcuni.

1. Come produrre energia in casa: impianto mini eolico

L’impianto eolico è uno strumento che si serve del vento per produrre elettricità. Parliamo, quindi, di vere e proprie pale che subendo il movimento del vento, permettono di generare corrente elettrica. Per un’abitazione domestica, basta anche un impianto mini eolico da allacciare semplicemente alla corrente elettrica in modo da permettere il cambio di alimentazione.

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2. Come produrre energia in casa: impianto geotermico

L’impianto geotermico genera elettricità dal calore della terra, anche quando le temperature esterne non sono così alte. Si parla, quindi, di quel minimo di energia utile per una struttura domestica o per piccoli impianti industriali. Per catturare l’energia, si possono usare due diversi tipi di sonde: quelle orizzontali, che vengono installate molto in profondità del suolo, anche 700 metri, e quelle verticali che invece non necessitano di installazioni profonde proprio perché aiutate da una serie di tubi che permettono la conversione del calore in energia.

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3. Come produrre energia in casa: impianto fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico, come ben sapete, produce energia servendosi delle radiazioni del sole. Possono essere di due tipi:

  • Isolati: cioè non collegati alla rete elettrica, per cui generano luce anche in assenza di elettricità;
  • Collegati: questi sono collegati alla corrente e trasferiscono come surplus la quantità di energia ottenuta dal sole.

Un impianto sì costoso ma che permette comunque di ottenere energia pulita, risparmiare sulla bolletta elettrica, ridurre i costi dell’autoconsumo e riottenere il 50% della spesa grazie alle agevolazioni fiscali.

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