Non c’è dubbio che qualsiasi appassionato di orologi ha potuto conoscere e apprezzare il marchio Vacheron Constantin. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di una tra le più antiche fabbriche che producono orologi in tutto il mondo. Un primato gli è stato riconosciuto in modo particolare, ovvero quello di essere la fabbrica più antica ad occuparsi della produzione, in modo continuativo, di orologi da quando è stata fondata in avanti.

La storia di questa Maison

Interessante mettere in evidenza come la Vacheron Constantin nacque nel lontano 1755. Sì, per la precisione il 17 settembre, all’interno del quartiere svizzero di Saint-Gervais, in quel di Ginevra. Un impero che è nato praticamente da zero: basti pensare come, all’inizio, il laboratorio orologiaio era formato dallo stesso Jean-Marc Vacheron e da un apprendista. Nell’anno della fondazione è stato prodotto il solo orologio di tutta la manifattura che riporta la firma del fondatore direttamente sul movimento.

Trent’anni più tardi, l’azienda cominciò ad essere gestita dal figlio dell’orologiaio, ovvero Abraham Vacheron, che poi la affidò al figlio. Una gestione familiare che si fa notare anche a livello di produzione, che è stata ampliata notevolmente. A partire dai primi dell’Ottocento, ecco che prese piede la produzione di segnatempo caratterizzati da sistemi sempre più complessi. Tra gli altri, infatti, troviamo degli orologi dotati di melodie differenziate, con suonerie grandi e piccole.

L’azienda cambiò nome in Vacheron & Constantin a partire dal 1819, con l’ingresso in società di François Constantin, un importante commerciante di tessuti, che portò con sé la filosofia di ambire sempre al meglio, con il suo motto “fare meglio se è possibile, ed è sempre possibile”. Risale al 1824 il primo orologio di questo marchio dotato del meccanismo delle ore saltanti e del datario. Sul mercato il successo comincia ad arrivare e, per questo motivo, l’attività inizia a espandersi, sia negli Usa che in America del Sud.

Correva l’anno 1873 quando venne costruito il primo cronografo da tasca del marchio. E il logo, caratterizzato da una forma a croce di Malta, si può ammirare per la prima volta quattro anni più tardi. Nel 1893, invece, la produzione di un altro modello del tutto particolare. La Maison, infatti, realizzò un orologio da tasca del tutto speciale, visto che il tema è quello della Via Crucis. Un segnatempo che venne creato appositamente per Papa Leone XIII e la sua particolarità è quella che ciascuna ora riporta la corrispondente stazione della Via Crucis. Sulle lancette, invece, sono state riprodotte delle armi e altri oggetti usati per la crocifissione di Gesù.

Il vantaggioso rapporto tra qualità e prezzo

Ciascun orologio che fa parte della gamma Vacheron Constantin, anche se usato, si può considerare un vero e proprio simbolo di eccellenza, di un lavoro e di una dedizione unici impiegati per la realizzazione di segnatempo che si avvicinano sempre di più al concetto della perfezione. L’eleganza di questi orologi si abbina alla perfezione a una creatività unica, di una maison che ha saputo combinare in maniera eccellente il gusto per l’estetica con dei segnatempo che non hanno eguali.

Tra le principali caratteristiche degli orologi Vacheron Constantin troviamo quadranti realizzati con materiali preziosi, come l’oro, mentre i cinturini sono spesso costruiti in pelle. Pezzi dotati di ottime e precise rifiniture, che vengono lavorati in maniera fine e che si possono trovare, per chi va alla ricerca dell’usato, anche in ottime condizioni.

A quale rivenditore rivolgersi

Nel caso in cui siate alla ricerca di un rivenditore orologi Vacheron Constantin a Roma, la cosa migliore da fare è quella di dare uno sguardo online, dal momento che ci sono numerose piattaforme che possono tornare utili per tale esigenza. Come si può facilmente intuire, non è affatto semplice avere l’opportunità di mettere le mani su un pezzo decisamente raro.

Si tratta di un investimento vincente, ma la mossa acquisisce ancora più valore solamente tenendo a mente il rapporto che intercorre tra la qualità e il prezzo di un orologio usato targato Vacheron Constantin. Un investimento che, come si può facilmente intuire, non subisce alcuna svalutazione nonostante il passare del tempo.

È sufficiente pensare che si tratta di un marchio estremamente richiesto, soprattutto nelle aste in giro per il mondo. È chiaro che riuscire a mettere le mani su un orologio del genere ad un prezzo vantaggioso è un bel colpaccio, soprattutto perché si tratta di segnatempo dalla qualità molto alta, il cui valore non conosce svalutazioni nonostante lo scorrere del tempo. Il fatto di avere tra i propri possedimenti anche un Vacheron Constantin usato vi permetterà di accedere a una sorta di nicchia di collezionisti e di appassionati del marchio. Estimatori che sanno perfettamente la storia unica di questo marchio e il pregio e la qualità con cui sono stati realizzati tutti gli orologi. D’altro canto, sempre più persone stanno pensando all’acquisto di un orologio vintage, in maniera tale da mettere le mani su dei pezzi davvero unici.