Le feste natalizie stanno arrivando e vi piacerebbe sapere come risparmiare energia a Natale? Durante questo periodo, si sa, è davvero difficile non spendere denaro: i regali, i cenoni, i festeggiamenti, ci portano a mettere costantemente le mani al nostro portafoglio.
Ebbene, risparmiare energia a Natale sappiate che è possibile. Ecco di seguito 3 principali consigli per iniziare già da ora a farlo.
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Risparmiare energia a Natale: usate solo luci LED
Qual è una delle prime cose che si prepara a Natale? Certamente l’albero! Secondo il Centro Tutela Consumatori, la richiesta di corrente per le luminarie natalizie aumenta sempre più in questo periodo, e quindi anche i costi in bolletta. In questo caso, per evitare bollette vertiginose, vi consigliamo di utilizzare lampadine a luci LED. Permettono di risparmiare circa il 90% di corrente elettrica rispetto alle lampadine normali e soprattutto possono essere posizionate non solo sull’albero ma anche all’esterno di un’abitazione, come ad esempio sui tetti o sulle porte. Questo perché resistono molto di più al vento e tutte le varie intemperie.
E non dimenticate che sono eco – friendly: permettono di ridurre ogni tipo di inquinamento, non solo energetico.
Risparmiare energia a Natale: attenzione al forno
A Natale si mangia, ed è anche giusto. E si cucina. Per evitare un uso eccessivo del forno elettrico, evitate il preriscaldamento e se possibile usate il calore residuo ottenuto da altre cotture. Inoltre, se dovete cuocere cibi molto piccoli, usate il microonde, in modo da lasciare il forno più grande per piatti vistosi come lasagne o un tacchino.
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Risparmiare energia a Natale: non sprecate luce con luminarie sempre accese
A Natale è normale voler tenere l’albero e le luminarie sempre accese. Sappiate, però, che questo potrebbe comportare comunque notevoli costi in bolletta. Prendete l’abitudine di accendere le luci delle vostre decorazioni solo a pomeriggio e non dalla mattina, in modo da farle “lavorare” più brevemente. E spegnetele sempre prima di andare a letto, per evitare non solo sprechi ma anche pericolosi surriscaldamenti. Ovviamente, ad eccezione della Vigilia, del giorno di Natale, di Capodanno e dell’Epifania!