Trasformare l’acqua in energia: il micro idroelettrico

impianto micro idroelettrico

Le energie rinnovabili non sono solo solari o eoliche ma anche idroelettriche e l’Italia ne è grande fruitrice, grazie alla presenza di una molteplicità di torrenti, fiumi e laghi sul territorio. Questo genere di energia, si avvale dell’utilizzo di impianti idroelettrici installati su dighe e torrenti che sfruttano il movimento dell’acqua trasformandola in energia elettrica.

La nostra domanda è: può, ognuno di noi, trasformare l’acqua in energia elettrica direttamente a casa propria? La risposta è sì, utilizzando però uno strumento chiamato impianto micro idroelettrico.

Non avete idea di cosa sia? Non preoccupatevi: in questa guida vi spiegheremo cos’è un micro elettrico, come funziona e quanto costa.

1. Cos’è e come funziona un impianto micro idroelettrico

Un micro idroelettrico è un piccolo impianto dalla potenza compresa tra 5 a 100 kW, che sfrutta l’acqua di mulini, pozzi o dighe artificiali, facilitandone la conversione in energia elettrica. È composto da una turbina, mossa grazie allo scorrimento dell’acqua, che permette a sua volta di alimentare il movimento di un alternatore che permette la conversione da energia meccanica a energia elettrica.

L’impianto può essere installato in casa propria, in quanto non essendo posizionato presso fiumi o laghi, non ostruisce il normale flusso delle acque e non mette a rischio la vita della fauna acquatica. A differenza di un impianto idroelettrico vero e proprio, si evita, quindi, di danneggiare i paesaggi o di creare dissesti idrogeologici.

2. Quanto costa un impianto micro idroelettrico

Il costo di un impianto idroelettrico varia a seconda del modello che si vuole installare. Gli impianti micro idroelettrici necessitano della ricezione dell’acqua da vasche di carico, mulini, canali e opere di presa. Per tale ragione, il costo dell’impianto dipende molto dal tipo di condizione che si vuole costruire. Ovviamente, impianti con potenza a 5 kW richiedono costi inferiori rispetto a soluzioni da 100 kW, in quanto il costo delle annesse opere civili da realizzare è nettamente più basso.

3. I benefici di un impianto micro idroelettrico

Innanzitutto, l’impianto idroelettrico genera significativi benefici economici: i tempi di ritorno dell’investimento variano da 5 a 10 anni, ma tutto dipende dalla dimensione dell’impianto e dalle ore di funzionamento.

Ulteriori benefici sono di natura ambientale: la produzione di questo genere di energia elettrica azzera le emissioni di gas a effetto serra nell’atmosfera. E ciò avviene grazie al mancato utilizzo di sostanze combustibili. Da non dimenticare, ovviamente, che gli impianti micro idroelettrici, a differenza degli altri, non rovinano il paesaggio e non creano danni ambientali in quanto vengono installati in opere civili e artificiali e non lungo fiumi o laghi.

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