Tra il 2013 e il 2016, la vendita di auto elettriche ha segnato un aumento esponenziale: nel triennio, fa sapere il settimanale economico tedesco Wirtschaftswoche, le unità a trazione elettrica presenti sulle strade di tutto il mondo si sarebbero quadruplicate e si prevede un’ulteriore crescita nei prossimi mesi.

Auto elettriche: il 2017 per la consacrazione

Secondo il nuovo rapporto Frost & Sullivan dal titolo “Global electric vehicle Market Outlook, 2017”, entro la fine del 2017 le auto a trazione elettrica circolanti nel globo supereranno le 950.000 unità, per un aumento stimato delle vendite pari al +25,6% rispetto ai volumi congiunturali del 2016. Si prevede, inoltre, il lancio di 25 nuovi modelli di veicoli Ev, con Tesla e Chevrolet a fare da apripista.

La Cina accelera con l’auto elettrica

La realtà che dimostrerà i più ampi volumi di crescita sarà la Cina, con un aumento delle vendite stimato sul +85% in relazione al 2016 e 351.071 prototipi introdotti sul mercato (sui 774mila veicoli elettrici venduti in tutto l’anno). La Repubblica Popolare, ad oggi, rappresenta oltre il 45% del mercato globale e si è saputa affermare come assoluta protagonista e modello virtuoso del comparto mobilità sostenibile.

In Europa, il modello virtuoso è quello della Norvegia dove, in tutto il 2016, sono state immatricolate 45.000 mezzi elettrici (29% del totale). Anche la seconda piazza è appannaggio del Nord Europa, con l’Olanda che ha messo in archivio 23.000 nuove targhe per mezzi ecologici, pari al 6% del mercato. A completare il podio tutto nordico, la Svezia, con 13.400 veicoli e il 3,6% dei volumi.

L’Italia arranca

l’Italia non dà segni di vita o, perlomeno, cresce su ritmi che non possono lasciarci soddisfatti: in tutto il 2016, nel Belpaese sono stati registrati 2.560 nuovi veicoli elettrici, pari ad appena lo 0,1% del mercato complessivo mondiale. Ma, come rivelato dal quotidiano La Stampa, l’obiettivo per il futuro è quello di crescere, e in fretta anche: entro il 2020, il mercato nostrano crescerà fino ad assorbire il 2% della domanda totale; i 20 modelli di vetture Ev presenti oggi diventeranno, stimano i costruttori, 54. L’obiettivo dichiarato è quello delle 70.000 unità immatricolate da qui ai prossimi 3 anni e mezzo. A dicembre 2020 tireremo le somme definitive, quelle attuali sono del tutto insufficienti.