Salvare l’ambiente sembra uno slogan un po’ demodè da sbandierare in occasioni formali e non. Eppure, proteggere il nostro ecosistema potrebbe essere molto più facile di quanto si possa pensare. Basterebbe che ognuno di noi adottasse una condotta rispettosa e accorta nella propria quotidianità. Ecco le azioni, i gesti e comportamenti che possono davvero salvare l’ambiente.

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Stacca gli stand-by

Ok che è difficile rinunciare agli sprechi quando portano comodità, ma dovrebbe essere molto più semplice farlo nei casi in cui non portano nessun vantaggio e, anzi, portano a sprecare soldi in modo del tutto inutile. Ad esempio, i led accesi degli elettrodomestici rappresentano un totale spreco di energia in maniera inutile e superficiale. Si stima che il 30% dell’elettricità consumata dalle tv sia dilapidata a dispositivo spento. Basterebbe staccare la ciabatta in caso di inutilizzo: è così complicato?

Evita l’usa e getta

Bicchieri e piatti di plastica generano volumi di rifiuti enormi, quotidianamente. Sarebbe sufficiente diminuire l’acquisto di stoviglie usa e getta per ridurre in modo drastico l’accumulo di spazzatura in ogni casa d’Italia e del mondo. Suvvia, quanto tempo impieghi per lavare qualche piatto?

Apprezza l’acqua e non sprecarla

Nessuno chiederebbe mai di rinunciare all’utilizzo di acqua. D’altra parte, non hai neppure idea della quantità di risorse idriche che vengono letteralmente dilapidate ogni giorno senza un reale motivo. Gestire i consumi di acqua dovrebbe essere una priorità per ogni cittadino del Nord del Mondo, un obiettivo da perseguire con piccoli sforzi giornalieri: ridurre il tempo della doccia, non lasciar scorrere l’acqua mentre non la si utilizza, azionare la lavatrice solo a pieno carico, scegliere piante da giardino a basso fabbisogno di acqua. Ma che ci vuole?

Cammina!

Mezzi pubblici e auto di proprietà possono essere rimpiazzati. Non sempre, certo; però devi essere sincero: tutte le volte che usi la macchina, è sempre così necessario? Non monti mai in auto per mete facilmente raggiungibili a piedi o in bicicletta? E non pensare che piccoli gesti come preferire una camminata all’automobile non abbiano significato, come diceva Gandhi: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”

Buttare la roba è solo l’ultima opzione

Ok, fai la raccolta differenziata, un po’ perché ci credi e un po’ perché ti è stato imposto: ma non basta! Ciò che occorre davvero è un mutamento del paradigma comportamentale: una vecchia maglietta può diventare una pezza per spolverare; un paio di pantaloni che non ti va più, un bene prezioso per chi ha meno di noi. I giocattoli di quando eri piccolo? Ci sono decine e decine di asili nido che sarebbero pronti ad accoglierli. E così per qualunque altra cosa pensi di volerti disfare: libri, DVD, accessori tecnologici, ecc.. Prima di buttare un oggetto, prova a immaginare per lui una seconda vita.

Pianta alberi

Ovunque tu ne abbia la possibilità, pianta un albero. Contribuisci alla creazione del verde nella tua città; dona colore, vita e ossigeno ai tuoi spazi. Potresti scoprire di possedere il pollice verde, potresti prenderci gusto.

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Dai il buon esempio

E una volta accolte tutte queste piccole regole a fondamento della tua quotidianità, cerca di trasmetterle agli altri. Non c’è bisogno di essere invadenti o di credersi migliore degli altri, la retta via va mostrata, non imposta.