Il riciclo creativo indica la pratica virtuosa di ideare nuove modalità di utilizzo degli oggetti caduti in disuso, evitando dunque la generazione di rifiuti e, al contempo, sviluppando soluzioni originali ed economiche per l’arredo, l’abbigliamento e tanto altro. In pratica, riciclo creativo è utilizzare oggetti vecchi per crearne di nuovi.
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Il riutilizzo creativo
Una pratica tipica di chi si occupa di riciclo creativo è quella del riutilizzo: quasi sempre, gli oggetti restituiti a nuova vita vengono trasformati in altro, impiegati per scopi differenti rispetto a quelli originari. Ad esempio, un’ampolla in vetro può diventare una lampada, una cassetta di legno mutare in una mensola da muro o in una libreria. L’elemento creativo gioca dunque un ruolo cruciale nello sviluppo di tale attività, che richiede l’abilità logica di immaginare nuovi impieghi per oggetti normalmente usati in modo totalmente diverso.
I materiali più adatti
La plastica è uno degli elementi che trova più vasto impiego in azioni di riciclo creativo. Si tratta di un materiale che si presta a diversi impieghi e disponibile in ampie quantità e varietà. La plastica trova largo impiego nella realizzazione di oggetti d’arredo quali vasi, lampade, portagioielli. Le alternative, però, sono tantissime e limitate solo dalle proprie capacità di ideare.
Altro materiale decisamente molto usato è il pallet, materiale solitamente utilizzato per la realizzazione di pedane adibite al trasporto. Esso presenta un’estetica e una consistenza che si prestano molto bene a soluzioni di design, specie in stile industriale e vintage. Il pallet è anche resistente e solido, qualità che lo rende adatto anche alla creazione di letti, tavoli e mensole.
Il sughero ha una colorazione affascinante e una conformazione spugnosa che lo rendono particolarmente semplice da lavorare. Pile di tappi di sughero sono spesso impiegate per cornici, appendichiavi, portacandele e persino splendide tende etniche.
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I vantaggi
Dedicarsi ad attività di riciclo creativo è salutare, mantiene il cervello dinamico e aperto alla produzione di fantasia, innescando un processo di stimolazione cerebrale. Senza considerare che si tratta di un modo piacevolissimo di trascorrere il tempo.
Dal punto di vista economico, riciclare in modo creativo significa realizzare un triplo risparmio che comprende: il non spreco di un oggetto ormai desueto; la non necessità di acquistare un nuovo bene; il mancato costo economico e di tempo relativo allo smaltimento del rifiuto.
Ultimo, e più importante, da un punto di vista ambientale, riciclare gli oggetti in modo creativo significa evitare di generare nuova spazzatura, mantenendo all’interno del circuito di utilizzo materiali che, diversamente, assumerebbero un costo sociale ed economico dovuto alla necessità di raccoglierlo e di trasformarlo.