Si è celebrata ieri la rinomata Giornata Mondiale della Terra, definita in tutto il mondo Earth Day. Una ricorrenza voluta fortemente dall’Onu con lo scopo di onorare il nostro pianeta, porre l’accento su tutte le problematiche che mettono a repentaglio la sua salute, per tentare il tutto per tutto di porre rimedio.
Ma cos’è la Giornata Mondiale della Terra nello specifico? Qual è la sua storia? Scopriamolo.
Giornata Mondiale della Terra: cos’è?
La Giornata Mondiale della Terra è una ricorrenza che coinvolge circa 175 Paesi del Mondo ed è stata istituita a San Francisco nel 1969 da John McConnell, un attivista per la pace ed un grande appassionato di scienza e religione. Lo scopo primario era quello di ricercare un giorno particolare dell’anno in cui occuparsi del pianeta, della sua salute e dei rischi che lo mettono in pericolo. Si optò per il 22 Aprile, un mese e un giorno dopo l’Equinozio di Primavera.
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Cosa accade durante la Giornata Mondiale della Terra?
Durante questa giornata così particolare vengono istituite una serie di manifestazioni in tutto il mondo. Tutti i vari ecologisti colgono l’occasione di porre l’accento sui pericoli più urgenti del nostro pianeta: dall’inquinamento, all’effetto serra, alla scomparsa di una moltitudine di specie animali e vegetali oltre che al veloce esaurimento delle risorse non rinnovabili come gas naturali e carbone. In Italia, ad esempio, viene tenuto annualmente un concerto da alcuni grandi artisti con lo scopo di creare un concreto processo di mobilitazione per la salvaguardia del pianeta Terra.
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Giornata Mondiale della Terra 2018 nel mondo
La Giornata Mondiale della Terra di quest’anno si è occupata principalmente di un problema serio per la nostra salute: l’eccessivo spreco di plastica. Secondo Legambiente, infatti, tra i vari rifiuti che buttiamo via ogni giorno, la plastica ricopre circa l’84%. La cattiva gestione di questo rifiuto porta ad un repentino inquinamento del mare, con danni alle biodiversità e alle specie marine. In tutto il mondo le iniziative sono state molteplici: maratone, laboratori per bambini e raduni per raccogliere la plastica abbandonata sulle spiagge, tutti condivisi con l’hashtag #EarthDay, Un’opportunità straordinaria per non dimenticare quanto sia importante proteggere la salute di un pianeta così fragile ma vitale come la Terra.