Come fare la raccolta differenziata: ecco alcuni consigli

come fare la raccolta differenziata

La raccolta differenziata è una modalità di smaltimento di rifiuti che si basa sulla differenziazione dei materiali, affinché possano essere riciclati e successivamente recuperati. La raccolta differenziata è un obbligo civile e morale, oltre che estremamente utile per la salute del nostro pianeta.

Spesso, però, i cittadini commettono ancora errori per quanto concerne la raccolta e la divisione di diversi tipi di materiali da gettare nell’immondizia.

Per questa ragione, abbiamo deciso di svelarvi alcune dritte su come fare la raccolta differenziata senza commettere errori.

Raccolta differenziata: i colori

Come di certo saprete, i materiali da smaltire devono essere buttati ogni giorno in cassonetti appositi, contraddistinti da colori diversi e forniti dal comune ad ogni abitazione. Con la nuova norma dell’Ente Italiano di Normazione (UNI), i cassonetti dell’immondizia sono stati uniformati per forma e colore.

Tipologia di rifiuto e colore del cassonetto:

  • Cassonetto verde: vetro
  • Cassonetto blu: carta
  • Cassonetto marrone: organico
  • Cassonetto azzurro: metalli
  • Cassonetto giallo: plastica
  • Cassonetto grigio: secco

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Come fare raccolta differenziata: rifiuti organici

Nel bidoncino dell’organico vanno rifiuti come scarti di cibo, tappi di sughero, carta sporca e semi. Questi, una volta smaltiti, generano un biogas utilizzato come fonte energetica, ed il percolato, un materiale molto inquinante, che viene successivamente depurato.

Raccolta differenziata: la carta

La carta rappresenta circa il 30% del materiale più riciclato in casa. Nel bidoncino di colore blu, possiamo buttarvi tutti i tipi di carta: dai giornali ai sacchetti, dalle scatole dei biscotti a quelle dei farmaci. La carta può essere recuperata più e più volte, e il suo riciclaggio è importantissimo per la salvaguardia del nostro pianeta, in quanto utile per il risparmio delle risorse ambientali.

Raccolta differenziata: la plastica

La plastica presenta diverse tipologie di composizione, tuttavia può essere smaltita facilmente. Nel bidoncino giallo possiamo buttare: bottiglie, buste di plastica, vasetti alimentari come quelli dello yogurt, flaconi per la pulizia della casa (ss. detergenti), e vaschette degli alimenti. Inoltre, è possibile buttarvi anche il polistirolo. Altri oggetti di plastica, come giocattoli o tubetti del dentifricio, vanno, invece, smaltiti a parte.

Raccolta differenziata: il vetro

Nel bidoncino verde del vetro vanno inseriti solo bottiglie di vetro, vasetti, imballi di vetro e bicchieri rotti. Attenzione: mai buttare nel bidone del vetro la ceramica, la terracotta, il cristallo, gli specchi e le lampadine. Questi materiali, infatti, vanno nell’indifferenziato.

Raccolta differenziata: metalli

In diversi comuni italiani, i metalli vengono raccolti lo stesso giorno di raccolta del vetro, tuttavia è necessario verificare nel proprio comune di appartenenza. Nel bidoncino azzurro dei metalli è possibile buttare lattine di bibite, scatolette del tonno e tappi metallici.

Raccolta differenziata: secco

Nel secco vanno buttati tutti i materiali impossibili da riciclare. Tra questi, CD e DVD, spazzole, cosmetici, mozziconi di sigaretta, pennarelli, nylon e cuoio. È possibile anche buttarvi bicchieri e piatti di plastica sporchi. Tuttavia, per maggiore sicurezza, è bene informarsi sempre presso il proprio comune di riferimento.

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