Salvaguardare l’ambiente significa prendersene cura, proteggendolo con ogni gesto quotidiano. Sono tante le iniziative a scopo green adottate al mondo, ma ce n’è una che si sta diffondendo sempre più: l’alimentazione sostenibile.
Cos’è l’alimentazione sostenibile?
L’alimentazione sostenibile è un tipo di alimentazione bio che prevede il consumo di cibo sano, con un basso impatto ambientale. Su questa scia, Il WWF ha stilato il Decalogo del mangiare sostenibile: una serie di consigli per stimolare il consumo di un’alimentazione sana, che possa salvaguardare sia la nostra salute che quella del pianeta.
In questa guida abbiamo racchiuso 7 principali consigli.
1. Privilegiate i prodotti il più possibile locali
Consumare prodotti locali significa privilegiare il passaggio diretto tra produttore e consumatore. Pensate alle banane: questi frutti fanno ogni giorno un lungo viaggio prima di arrivare nella nostra tavola. Ma non è tutto: necessitano di un packaging e di strumenti di conservazione a lungo termine che inevitabilmente incidono sull’ambiente, aumentano l’inquinamento e la formazione di gas serra. Per questa ragione, il consiglio è: orientatevi verso prodotti locali o perlomeno di produzione italiana, affinché il cibo arrivi sulla vostra tavola senza l’ausilio di nessun intermediario.
2. Imparate ad usare prodotti di stagione
Anche in questo caso, acquistare prodotti di stagione vuol dire evitare di mangiare cibi provenienti dall’altra parte del mondo. Di conseguenza, il prodotto di stagione arriva velocemente sulla nostra tavola, conservando tutti i suoi principi attivi e valori nutrizionali che andrebbero via via disperdendosi se dovessero affrontare un viaggio dall’altra parte del mondo. Avete comunque voglia di consumare prodotti non stagionali? Allora siate previdenti! Acquistate una scorta di alimenti e fate delle conserve da consumare in seguito.
3. Acquistate prodotti biologici
Il prodotto biologico non fa solo bene alla salute ma anche all’ambiente. Un’industria che produce prodotti bio rispetta i processi ecologici, evita lo spreco di risorse e soprattutto non utilizza sostanze chimiche durante i processi di produzione. Difatti, in questo tipo di industrie, si segue il percorso naturale di crescita sia degli animali che di alimenti come frutta e verdura. L’assenza di prodotti chimici riduce anche la contaminazione di acque e ambiente.
4. Lasciate perdere i prodotti troppo imballati
Lo sapete che un italiano medio produce circa 528 kg di rifiuti all’anno? Un numero davvero esorbitante. Ma c’è di più: il 40% di questi deriva dall’imballaggio dei prodotti che compriamo. Più rifiuti significa più inquinamento. Per ovviare ciò, acquistate i classici prodotti “alla spina”. In tutta Italia, ad esempio, esistono dei distributori d’acqua che permettono di comprare i prodotti sfusi. Basta solo riempire i recipienti.
5. Evitate gli sprechi
In Italia, lo spreco annuo di cibo vale 8,1 miliardi ed ogni famiglia spreca 630 g di cibo a settimana. Dei numeri inaccettabili! Il motivo? La disattenzione dell’essere umano. Spesso tendiamo ad acquistare prodotti di cui non abbiamo realmente bisogno e che inevitabilmente non consumeremo. Per evitare ciò, prestate molta attenzione quando fate la spesa: munitevi di lista, controllate la data di scadenza del prodotto e solo dopo acquistatelo.
6. No alla carne che proviene da allevamenti intensivi
Se amate la carne, state attenti da chi la acquistate. Evitate gli allevamenti intensivi in quanto sono molto dannosi per l’ambiente. Facciamo un esempio: la produzione di solo 1 kg di manzo immette circa 68k4 di CO2 nell’atmosfera. Provate ad immaginare la quantità di CO2 immessa ogni giorno dagli allevamenti industriali di tutto il mondo! Un consiglio? Evitate acquisti eccessivi di carne e leggete sempre la sua provenienza.
7. Evitate il consumo di prodotti troppo elaborati
Pensate ai sughi pronti: per produrre un sugo, un’industria alimentare utilizza una serie di prodotti ed energie per la produzione e la conservazione. Oppure, pensate ai famosi snack: una molteplicità di prodotti inseriti in una piccola barretta. Ebbene, preparate voi stessi un sugo sano e leggero e sostituite gli snack con un frutto. Farà bene sia a voi che al nostro pianeta.